martedì 4 gennaio 2011

I miei fondotinta minerali


Sono quasi sei mesi che ho scoperto i fondotinta minerali, prima per me un fondotinta per essere coprente doveva per forza essere cremoso, liquido o compatto, non avrei mai pensato che delle polveri potessero avere una tale coprenza e durata ma poi seguendo una delle più famose make up artist del tubo ho deciso di provare.. e da allora non l'ho più lasciato e credo mai più lo lascerò.
Il fondotinta minerale si presenta come una polvere finissima e impalpabile, molto simile alla cipria, in una vasta gamma di tonalità. Uno dei pregi più apprezzati del fondotinta minerale è il suo effetto naturale e non artificioso: questa base, infatti, illumina la pelle e ne uniforma il colorito senza creare l’effetto maschera né quel fastidioso risultato a strati. Per di più fa respirare la pelle e non occlude i pori, scongiurando quindi la comparsa degli odiati brufoli e punti neri.
Grazie all’Ossido di Zinco (Zinc Oxide) e al Diossido di Titanio (Titanium Dioxide), due degli ingredienti principali dei fondotinta minerali, il fondotinta minerale offre anche una buona protezione solare. .
Per quanto riguarda la scelta della tonalità perfetta le regole sono le stesse del fondotinta comune.
Ci sono tre metodi principali per stendere i fondotinta minerali, a seconda del risultato che si vuole ottenere. Si può usare la tecnica in polvere classica (si applica con il pennello Kabuki), la tecnica cremosa (è sufficiente mescolare un velo di crema viso con il fondotinta), e la tecnica fluida (spruzzando il kabuki con acqua o fix plus ) .
Io preferisco il metodo classico ma per chi vuole maggiore coprenza è ottima la tecnica fluida.
Il fondotinta minerale viene usato maggiormente d'estate perchè tende a seccare leggermente la pelle ma io con una buona idratazione del viso lo uso anche adesso, in pieno inverno.

Appena fnirò di testare le varie marche farò una recensione singola per ogni prodotto.
A presto e buon anno :)
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